SCUOLA SUPERIORE PRIVATA PARITARIA
DECRETO N.338 MITF005006
DECRETO N.1139 MITNUQ500H
DECRETO N.2684 MIPMRI500E
DECRETO N.1717 MIPSTF500R
IT

VIAGGIO D’ISTRUZIONE MONACO DI BAVIERA, VIENNA A.S. 2023-2024

La scuola Paritaria S. Freud ha organizzato un viaggio d’istruzione dal 26 febbraio al 1 marzo 2024 che ha come destinazione Monaco di Baviera e Vienna.

LE DESTINAZIONI

MONACO DI BAVIERA

Famosa in tutto il mondo per l'Oktoberfest, Monaco di Baviera è stata definita la “metropoli con il cuore”, come l'hanno soprannominata i suoi abitanti e offre uno stile di vita unico, all'insegna di cultura, buon cibo e relax. E’ da scoprire a piedi, passeggiando nell'incredibile Marienplatz, la vivace piazza nel cuore della città, con i suoi due municipi storici, l'Altes e il Neues Rathaus, quest'ultimo celebre per il suo Glockenspiel, l'incantevole orologio meccanico con il più grande carillon della Germania. Tra le cose da fare a Monaco di Baviera non può mancare una passeggiata nello splendido Englischer Garten, il giardino inglese della città, il primo parco pubblico di tutta la Germania.

DACHAU

Situato a 16 km da Monaco di Baviera, Dachau è il primo campo di concentramento, aperto, su iniziativa di Heinrich Himmler, il 22 marzo 1933, solo un mese dopo l’ascesa al potere di Adolf Hitler. Il campo di lavoro venne originariamente progettato per la detenzione di circa 5.000 deportati e utilizzato come “campo modello”, nel quale sono state sperimentate e messe a punto le più metodice tecniche di annientamento fisico e psichico dei deportati attraverso il lavoro forzato.

VIENNA

Affacciata sulle rive del Danubio, Vienna è una città aristocratica e ricca di storia, caratterizzata da edifici in stile gotico e imponenti palazzi nobiliari del XVII secolo che conservano ancora tutto lo splendore originale. È la città della principessa Sissi, con lo storico castello di Schönbrunn, la cattedrale di Santo Stefano a Stephansplatz e la cripta dei Cappuccini, il Belvedere Schloss e i numerosi caffè letterari che animano le vie del centro.

FINALITA’

• Integrare l’attività scolastica curriculare assieme ad un confronto con il mondo esterno, relativamente ad aspetti socio-culturali, umano-relazionali e paesaggistico-monumentali.

• Vivere un’esperienza significativa e di grande arricchimento personale.

• Acquisire una maggior consapevolezza circa i propri punti di forza e i propri limiti.

• Favorire senso critico e di osservazione.

• Favorire la maturazione di atteggiamenti consapevoli di fronte a temi delicati come la Shoah.

• Promuovere opportunità di riflettere sul senso di giustizia e di rispetto verso se stessi e gli altri.

• Creare un rapporto consapevole con gli eventi del passato per trarne insegnamenti.

• Suscitare curiosità e interesse.

• Accrescere il senso di appartenenza al gruppo classe

 

Diario di bordo – 27 febbraio 2024

Oggi 27 febbraio 2024 siamo partiti alle 9:15 dall’ hotel Ibis per raggiungere il castello di Nyphemburg.

Una volta raggiunta la meta abbiamo iniziato il percorso con Norma, la nostra guida turistica. Era molto preparata e disponibile.

Ecco alcune informazioni base:il palazzo è in stile barocco, i committenti del castello sono Ferdinando Maria di Baviera e Enrichetta Adelaide di Savoia e lui regalò l’edificio alla moglie in onore del primogenito tanto atteso.

Entrando nella reggia troviamo la prima sala, la stanza dedicata alle feste la quale serviva per impressionare gli ospiti; infatti era in stile rococò; sul soffitto e sulle pareti troviamo scene dedicate agli dei dell’Olimpo. La principessa Adelaide lo definì il castello delle ninfe

Il palazzo è diviso in due ale: quella della principessa elettrice e quella del principe elettore.

La prima sezione che abbiamo visitato è stata quella della principessa elettrice: troviamo la sala della bellezza costruita nel XIX secolo. In questa stanza sono presenti numerosi ritratti di tutte le amanti di Ludovico I; successivamente siamo passati alla camera di lavoro decorata con sfingi d’oro che riprendono la moda egizia molto in voga in quel periodo.

La camera da letto è l’ultima stanza di questa sezione ed è al tempo stesso la parte più importante poiché vi nacque Ludovico II. Era presente anche uno specchio che veniva utilizzato per controllare il genere del nascituro dalla sala adiacente.

Passando all’ ala del principe elettore troviamo la stanza dell’anticamera dove sono presenti i ritratti dei cinque figli di Maximilian II: quattro maschi e una femmina. Successivamente siamo passati per là galleria delle bellezze.

Terminata la visita abbiamo preso il pullman. Mentre ci addentravamo per la città la guida ci spiegava le varie attrazioni turistiche che via via incontravamo.

Dalle 12:30 alle 14:15 abbiamo pranzato per poi raggiungere le guide nella piazza principale di Marienplatz davanti alla fontana del pesce.

Iniziamo il nostro percorso in Marienplatz,dove si trova il Neue Rathaus in stile gotico. troviamo un caratteristico orologio con un carillon, che rappresenta il matrimonio del duca Guglielmo V e Renata di Lotaringia;il carillon suona d’inverno alle 11:00 e alle 12:00 mentre in estate anche alle 15:00.

Proseguiamo per la Peterskirche, una famosa chiesa che fu edificata nel XII secolo e che rappresenta un richiamo alla chiesa di Roma. La Peterskirche ha subito gravi danni nel corso della Seconda Guerra mondiale e in seguito a un incendio è stata ricostruita. La particolarità di questa chiesa consiste nel fatto che custodisce il dente di San Pietro. Poi arriviamo al Viktualienmarkt, uno dei più importanti mercati di Monaco.

Successivamente abbiamo visitato l’Altes Rathaus,dove si diede il via alla famosa Kristallennacht, la notte dei cristalli, che ha dato il via alla persecuzione degli ebrei. Un’altra importante attrazione di Monaco è la Maxmilianstrasse, paragonabile alla nostra Via Montenapoleone e che ospita anche la famosa Opernhaus – il teatro dell’opera fatto costruire nel 1818 da Massimiliano I.

Anche se conoscevo la città di Monaco, visitarla con i miei compagni e con i miei insegnanti così come con una persona esperta e competente, mi ha fatto amare ancora d più questa città. Alice Bruno e Morgana Codazzi – 3^A Liceo delle Scienze Umane

 

Diario di bordo, 28 febbraio 2024

Sveglia alle 7:00, tutti pronti per la colazione. L'atmosfera era carica di emozioni miste, consapevoli del giorno impegnativo che ci attendeva. Dopo una rapida colazione, ci siamo preparati per lasciare l'hotel. Alle 8:30 eravamo tutti pronti, pronti a prendere il pullman che ci avrebbe condotti a Dachau, il campo di concentramento. Le parole non possono descrivere l'orrore che abbiamo visto là: le storie di sofferenza e di sopravvivenza sono rimaste impresse nelle nostre menti per sempre. È stato un momento toccante, che ci ha spinti a riflettere sulla fragilità della vita umana e sull'importanza di combattere l'ingiustizia in ogni sua forma. Dopo aver trascorso la mattinata a Dachau, siamo usciti dal campo intorno alle 12:30, con il cuore pesante ma determinati a portare avanti il nostro viaggio. Abbiamo preso il pullman che ci ha portato a Vienna, città ricca di storia e cultura, dove continueremo il nostro percorso insieme, consapevoli che le esperienze di oggi ci accompagneranno per sempre. – Tortorella di 4 B INFO


Istituto Paritario S. Freud – Scuola Privata Milano – Scuola paritaria: Istituto Tecnico Informatico, Istituto Tecnico Turismo, Liceo delle Scienze Umane e Liceo Scientifico
Via Accademia, 26/29 Milano – Viale Fulvio Testi, 7 Milano – Tel. 02.29409829 Virtuale fax 02.73960148 – www.istitutofreud.it
Scuola Superiore Paritaria Milano - Scuola Privata Informatica Milano
Scuola Privata Turismo Milano - Liceo delle Scienze Umane indirizzo Economico Sociale Milano
Liceo Scientifico Milano
Contattaci per maggiori informazioni: info@istitutofreud.it

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


INVIA COMMENTO

PARLA CON NOI

Chatta con noi Chatta con noi