Sportello Grafologico

La lettura della scrittura in chiave psicologica è strumento di indagine che va messo in relazione con la psicologia; test naturale prodotto dall’inconscio, metodo scientifico, che offre la possibilità di interpretare la scrittura da un punto di vista psicologico: attraverso l’osservazione, l’analisi e la valutazione dei segni grafici si ottengono informazioni precise e dettagliate sulla personalità di un individuo, evidenziando tutte le tendenze, le attitudini e le disposizioni che operano nella sua psiche.Attraverso l’analisi della scrittura si può avere un quadro completo ed esauriente della personalità dello scrivente, delle sue condizioni psiconervose, del suo stato mentale e fisico. Si evidenziano i fattori intellettivi, non solo quantificando l’intelligenza, ma cogliendone tutte le componenti qualitative. Si individuano le cause inibenti o limitanti la realizzazione delle possibilità, si comprende il funzionamento degli automatismi, dei processi mentali, della memoria, dell’attenzione e della concentrazione. Si raccolgono i dati riguardanti la sua vita affettiva, i principi etici e morali. Si scoprono gli atteggiamenti dell’Io verso se stesso e verso l’ambiente, le tendenze che determinano i comportamenti di adattamento, di difesa, di paura, di aggressività.Nella scrittura vengono proiettati anche i conflitti, le devianze, l’equilibrio interiore o le turbe, le motivazioni che influenzano lo stato normale o patologico. E’ possibile attraverso uno scritto, risalire all’ambiente familiare, ai metodi educativi che hanno generato le tendenze e i complessi disturbanti l’armonia e lo sviluppo naturale.L’analisi della scrittura viene adottata come test proiettivo in vari settori della vita sociale.Per l’autoconoscenza: al fine di individuare capacità, necessità, interessi, per arrivare a una maggiore autoconsapevolezza ed accettazione di sé, per migliorare le proprie prestazioni ed instaurare rapporti interpersonali soddisfacenti.

• Per la scelta del partner: con lo scopo di individuare le affinità o le incompatibilità.
• Per la scelta degli studi e della professione: al fine di rilevare motivazioni e predisposizioni per favorire lo sviluppo delle efficienze potenziali, la realizzazione personale, l’inserimento nel mondo del lavoro e della scuola.
• Per l’assunzione del personale: al fine di valutare le posizioni di lavoro più confacenti.
• Per la conoscenza psicologica dei ragazzi nella scuola ed in famiglia: al fine di indagare sulle cause delle difficoltà e dei disagi del fanciullo e aiutare a scoprire la sua personalità.
• In campo giudiziario ed in quello della psicoterapia e psicopatologia.