Liceo delle Scienze Umane
Economico Sociale
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Decreto di Parità Scolastica N. 2684 Codice Meccanografico: MIPMRI500E
PROGETTO LABORATORIO DI TEATRO “Un Lapsus Teatrale”
Premessa: Il laboratorio teatrale è uno strumento atto a far emergere le risorse di ciascun ragazzo all'interno di uno spazio ludico-espressivo protetto, al fine di far nascere nell'individuo stesso una nuova consapevolezza di sé e delle proprie capacità. Attraverso esercizi, giochi fisici ed espressivi orientati a lavorare sull'ascolto di sé (corpo ed emozione) in uno spazio condiviso e vissuto insieme "all'altro", si guida il ragazzo ad una nuova percezione di sé nel mondo.Il laboratorio ha come obiettivo principale quello di porre i partecipanti a stretto contatto con la propria fisicità ed emotività, alla riscoperta delle potenzialità espressive caratteristiche di ciascuno. Pensato per giovani adolescenti e a loro dedicato, questo percorso cercherà di mettere in luce i nodi caratteriali ed emozionali tipici di questa età, in cui la conoscenza del sé si plasma, più che mai, sull’assimilazione e l’imitazione di modelli antropologici altri. Il laboratorio prevede, come momento conclusivo, un lavoro finale creato dai partecipanti e rivolto alle altre classi.
Finalità:
• Benessere dell'alunno nell'apprendimento
• Cooperative learning
• Imparare facendo
• Realizzazione di un lavoro finale
Obiettivi:
• Esplorazione del proprio corpo
• Esplorazione dello spazio: il mio spazio e lo spazio condiviso
• Ascolto: me stesso, l'altro, il gruppo.
• Collaborazione nei lavori di gruppo
• Miglioramento della relazione con l'altro
Destinatari: studenti della Scuola Freud di Milano
Struttura del percorso: Gli alunni sono guidati attraverso giochi ed esercizi teatrali nell'esplorazione dei seguenti elementi:
Le varie fasi del lavoro teatrale saranno così suddivise:
I fase
In una prima fase, i partecipanti saranno condotti a sperimentare il corpo senza inibizioni, in un ambiente protetto e libero dal giudizio; verranno esplorate le potenzialità recettive e comunicative del corpo e della voce, intesi come strumenti che ci connettono al fuori e all’altro-da-noi. Dal mio spazio, allo spazio condiviso, alla scoperta degli altri, sfruttando il corpo nella sua interezza e i cinque sensi, cercando modi alternativi, rispetto alla comunicazione verbale, di conoscenza dell’estraneo. Sono previsti esercizi e giochi teatrali sul corpo e sui sensi: scoprire le potenzialità di movimento proprie di ciascuno, variare le velocità, studiare lo spazio e il corpo al suo interno; giochi di composizione e relazione con l’altro, esercizi a coppie sullo specchio e la sincronia. Dopo aver indagato lo spazio e il corpo, si cercherà di sondare quegli impulsi che non sono più solo fisici, ma anche emozionali. Come si modifica il mio corpo, mentre è attraversato da un sentimento forte? Come posso riconoscere questo sentimento, nel momento in cui si manifesta, e come posso poi comunicarlo a chi è fuori da me? Grazie ai meccanismi mimetici propri dell’arte teatrale, di ascolto e comprensione, l’obiettivo sarà allora quello di esplorare la nostra interiorità, senza l’ansia di dover rispondere a quesiti esistenziali, ma facendone esperienza, giocandoci e poi, magari, raccontandoli.
Metodologie:
II fase
Sulla base della lettura delle dinamiche del gruppo, dei bisogni dei ragazzi e del loro potenziale, per la seconda fase si continua con il laboratorio specificatamente teatrale che verrà organizzato in due momenti:
LE EMOZIONI
Gli esercizi sul corpo sono propedeutici al lavoro sull’emotività. Verrà, quindi, sempre eseguito un riscaldamento fisico all’inizio di ciascun incontro, che porterà in questa fase ad altri percorsi individuali, a coppie e di gruppo, che prevedono l’esplorazione dei sentimenti e delle emozioni.
LAVORO FINALE CONCLUSIVO
Al termine del percorso sarà organizzata un lavoro finale aperto ai familiari, alle altre classi e ai docenti della scuola.
Con questa modalità di lavoro si vuole sottolineare l’importanza del processo, del percorso svolto dal gruppo durante l’anno e si vuole scoraggiare la tendenza a considerare i corsi di teatro come un mero strumento per produrre uno spettacolo conclusivo; ogni percorso ha il suo esito, che non può essere forzatamente deciso a priori, ma deve emergere in modo spontaneo dalle esperienze vissute in sede di lavoro.
ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO
Prima parte:
- Presentazione del corso
- Regole del Teatro
- Presentazione a giro (una cosa che piace fare e aspettative in merito al lavoro teatrale)
- Lavoro sul passaggio del gesto
- Lavoro sullo sguardo
- Inizio del lavoro sul Training fisico e vocale
- Inizio in cerchio di condivisione: "Una cosa bella della settimana"
- Training fisico e vocale con diversi comandi e sperimentando diverse velocità (da 0 a 10)
- Lavoro sulle Statue (sul controllo, la fantasia e l'immobilità)
- Inizio in cerchio. Condivisione
- Approfondimento del Training di riscaldamento
- Ripresa del lavoro sulle statue, con diversi punti di appoggio e in collaborazione (statue di più persone)
- Lavoro sulle statute in gruppo per la creazione di uno spazio teatrale (tableaux vivents)
- Buonasera 1, 2, 3, 4, 5.. (Lavoro sull'incontro e sulla voce)
- Cerchio dell'imitabilità (azione e reazione uguale, azione e reazione diversa)
- Cerchio danzato (lavoro sulla musica e l'imitazione)
- Training con i propri nomi nello spazio (urlati, detti come un segreto, detti per presentarsi e infine sostituiti da un gesto teatrale) (Lavoro sulle direzioni e sull'incontro)
- "Mi saluto come.." (Lavoro sul personaggio teatrale)
- Lavori sul corpo teatrale a coppie con musica:
- Lavoro sullo specchio
- Lavoro sui burattini
- Lavoro sulle statue d'argilla
- Scene a gruppi ed improvvisazioni (es: "Il Natale per me", le pubblicità, "Lo zoo")
- Lavori a gruppi sulle scene musicali: le 4 stagioni (differenza tra lavoro con oggetti e lavoro senza oggetti)
- Lavoro sul creare movimenti in gruppo ripetuti e insieme
- Lavoro sulla battuta teatrale nel cerchio
- Scelta di una parola dell'anno per sé
- Scegliere un obiettivo sul proprio lavoro teatrale e verifica di tale obiettivo
- Training sempre più approfondito con improvvisazioni di gruppo e lavoro sul Coro e sul Coreuta
- Lavoro a coppie sulla fiducia: raccontarsi una cosa che piace fare o nella quale si è bravi e poi improvvisare per presentare il compagno o la compagna
- Training vocale a cerchio
- Lavoro nel cerchio su gesti teatrali di presentazione legati alle emozioni: rabbia, tristezza, gioia..
- Gioco: 1,2,3 stella con statue
- Gioco: Ce l'hai (a diverse velocità
Seconda Parte:
- Scelta della tematica da trattare.
- Punto di partenza i sogni e , diventare grandi e Alice nel Paese delle Meraviglie
- Improvvisazioni
- Confronti sul materiale trovato
- Inizio scrittura testo
- Prove per strutturare le scene
- Divisione dei ruoli
- Scrittura di un proprio monologo
- Prove
- Scelta costumi ed accessori
- Training di riscaldamento
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