31 agosto 2018
SCUOLA FREUD - ISTITUTO FREUD
Tecnico Tecnologico Informatico – Tecnico Economico – Liceo Economico Sociale
I ‘SEGRETI ’ DEL CERVELLO DEGLI ADOLESCENTI RIVELATI DA UNO STUDIO
La professoressa Blakemore, della University College London, ha sviluppato varie ricerche sull’encefalo dei teenager. I risultati documentano che la mente dei ragazzi è in continua evoluzione e che lo scopo biologico dell’adolescenza è la composizione dell’identità personale. Scuola Privata Milano
L’adolescenza è un periodo travagliato, caratterizzato da sbalzi d’umore, tendenza a ribellarsi all’autorità e comportamenti sopra le righe. La professoressa di neuroscienze cognitive all’University College London, Sarah-Jayne Blakemore, ha donato tutta la propria vita allo studio del cervello dei teenager. Di recente, ha ripetuto la sua visione critica nei confronti degli esami scolastici cui sono sottoposti nel Regno Unito, sostenendo che sono troppo stressanti per le loro menti in continua evoluzione.
Secondo la ricercatrice, fino a venti anni fa nessuno sapeva che il cervello si sviluppasse durante gli anni dell’adolescenza. Si dava per scontato che la condotta difficile da prevedere degli adolescenti fosse legato solamente ai cambiamenti ormonali dovuti alla pubertà. Vari esperimenti psicologici e scansioni dell’encefalo hanno dimostrato che durante l’adolescenza avvengono numerosi cambiamenti a livello neurologico. “La mente dei teenager, anche se diversa da quella degli adulti, è comunque brillante”, sostiene la professoressa Blakemore.
Incomprensione
Le ricerche della docente hanno sottolineato che alcuni comportamenti degli adolescenti sono uguali in ogni zona del mondo e non influenzati dalla cultura di origine, come si potrebbe erroneamente pensare. Per esempio, anche i teenager che vivono nel deserto del Kalahari si lamentano quando devono alzarsi presto al mattino e tendono, talvolta, a comportarsi come degli irresponsabili narcisisti. Molti adulti ignorano che i ragazzi tra i 14 e i 19 anni stanno attraversando una fase importante dello sviluppo. La funzione biologica dell’adolescenza è la creazione dell’identità personale ed è questo che spinge i teenager a mettere in discussione l’autorità dei genitori e dare grande importanza agli amici. L’approvazione dei loro pari diventa così fondamentale da spingere alcuni di loro a trascurare lo studio per dedicarsi il più possibile agli eventi sociali. È la paura di essere esclusi a guidare le loro azioni.Scuola Tecnica Informatica
Pressione sociale
Sarah-Jayne Blakemore ha dimostrato questa teoria con un esperimento in cui alcuni adolescenti dovevano prendere parte a un gioco online. Credevano di giocare assieme ad altri due coetanei, ma in realtà tutti gli altri partecipanti erano controllati dal computer e programmati in modo tale da escludere il teenager dal gioco. L’esperimento è stato poi ripetuto su degli adulti. I risultati evidenziano malumore e ansia in tutti i partecipanti, ma molto più elevati negli adolescenti.
L’ansia di essere esclusi dagli altri è anche la ragione per cui i ragazzi nel periodo della pubertà tendono ad affrontare numerosi rischi. Diversi studi hanno rivelato che non lo facciano perché non sappiano valutare il pericolo o perché si credano invincibili, ma soltanto per la pressione sociale. La professoressa Blackmore cita in tipico un esperimento in cui degli adolescenti dovevano pilotare una macchina in un videogioco prima da soli e poi alla presenza di alcuni coetanei. Nel secondo caso, tendevano a correre molti più rischi inutili. Gli adulti, invece, non risentirebbero così tanto della pressione sociale.Scuola Paritaria