14 marzo 2023
La condizione della donna nel corso degli anni ha avuto un miglioramento, che riguarda diversi aspetti; il lavoro, il sociale e la famiglia. Nonostante l'evoluzione dei diritti conseguiti, la strada per arrivare alla parità è ancora lunga.
Focalizzando il nostro punto di vista sul lavoro, si rileva che la retribuzione di un lavoratore (a parità di mansioni) e di una lavoratrice é inferiore per le donne del 20%.
Inoltre anche la possibilità di assunzione per una donna è inferiore rispetto ad un uomo: in base ai dati del 2021 l'occupazione femminile è pari al 48,9% rispetto a quella degli uomini che sì aggira intorno al 60%.
Altri punti che sono stati citati prima sono il sociale e la famiglia. Per quanto riguarda il sociale abbiamo analizzato che le donne sono colpite maggiormente sotto il punto di vista fisico e sessuale, sono vittime di Catcalling e Body Shaming, entrambe forme di abuso sia psicologico che fisico.
La famiglia è un punto un po' inusuale, se pensiamo alle donne non è proprio la prima cosa che ci viene in mente. Dal punto di vista della famiglia, la donna è idealizzata dalla società ad essere madre e nient'altro. Da un punto di vista assolutamente neutrale, di solito le domande rivolte ad un uomo sono le seguenti:
“Come va il lavoro?”; “Parlami un po' di che lavoro fai?”
E ad una donna invece le domande rivolte saranno:
“Quando il primo figlio?”; “Come mai non sei ancora fidanzata?”; “Ma quando vi sposate?”
Forse le questioni che sono state appena citate possono sembrare futili quasi infantili a prima vista, ma ci servono per riflettere.
Vorremmo concludere con un aneddoto abbastanza recente, una ragazza stava cercando lavoro in hotel di Milano insieme al suo ragazzo. Sono andati a fare il colloquio prima lui e poi lei. Quando lui si è presentato, lo hanno assunto senza esitazione; dopo che lei sostenne il colloquio, invece, le dissero che non assumevano le donne ma esclusivamente uomini, anche se l'annuncio era rivolto a entrambi i sessi.
Vi lascio con una considerazione, la donna non vanno ricordate nelle giornate come l'8 marzo o il 25 novembre, vanno protette e amate sempre.
A cura della classe 4^B Turismo