18 dicembre 2017
NIKE: dalla nascita ai giorni d’oggi
A cura degli studenti di classe 3^A Informatica Rota A., Crivellente M. – Impresa Formativa Simulata “Le Ultime di Sigmund”
Nata nel 1962, l’idea della Nike era quella di importare le scarpe dal Giappone in America. liceo economico sociale
Phil Knight ebbe l’idea durante un lavoro di esposizione e nel 1964 parlò della sua idea al suo allenatore Bill Bowerman. Dopodiché decisero di fondare la Blue Ribbon Sports, a casa dell’allenatore.
Uno dei collaboratori più attivi dell’azienda sarà Jeff Johnson. Sarà proprio lui a consigliare il nome “Nike” nel 1971.
Inizialmente, il nome Nike si pensava derivasse dalla dea della vittoria, ma in realtà venne in sogno a Jeff Johnson. Inoltre il classico logo della Nike fu scelto per mancanza di tempo e inizialmente non raffigurava le ali della dea bensì un fulmine; la creatrice del logo fu pagata con un assegno da 35$.scienze umane opzione economico sociale
Nel 1979 la Nike comprò e brevettò un sistema di ammortizzazione ad aria rifiutato dall’Adidas e tuttora in commercio (Nike-air). Sempre in questo periodo per il sistema di ammortizzazione fatto da Bowerman venne usata una piastra per waffle (nike-waffle).
Negli anni 2000 venne accusata di non aver adattato le fabbriche ai nuovi standard di sicurezza e di aver pagato i lavoratori il minimo indispensabile. Risultò così che le fabbriche non erano di proprietà ma affittate; nonostante questo, la Nike ha migliorato gli stabilimenti, ha ricevuto dal 2004 a oggi molti premi per le migliorie e ha mantenuto operativi tutti i centri di produzione.
In questo periodo, Nike regala annualmente a organizzazioni no profit il 3% del ricavato mondiale: una beneficenza effettuate tramite denaro o prodotti specifici. Solo nel 2004 la somma complessiva donata supera il 37 milioni di dollari.Scuola Paritaria Milano