16 dicembre 2024
INVITO ALLA LETTURA
L’ARTE DI ESSERE FRAGILI – COME LEOPARDI PUO’SALVARTI LA VITA
MONDADORI, 2016
In questo romanzo, Alessandro D ’Avenia ripercorre il genio letterario del poeta Giacomo Leopardi, riflettendo sulle tappe fondamentali che attraversano la nostra esistenza, quali dolore, fragilità e la bellezza della vita. Il titolo fa riferimento proprio alla fragilità umana, un tema ricorrente nel pensiero di Leopardi, che spesso affronta nella sua poesia la condizione di sofferenza e la ricerca di un senso nell’esistenza.
L’Arte di essere Fragili esplora non solo la vita di Leopardi, ma anche le tematiche principali delle sue opere, cercando di renderle più comprensibili ai lettori contemporanei, rivolgendosi specialmente agli adolescenti. Si vuole dimostrare come il grande poeta, pur vivendo in un’epoca di grande dolore e pervaso da un senso di insostenibile solitudine, fosse capace di scorgere la bellezza e la profondità dell’esperienza umana, anche in situazioni difficili.
L’idea centrale del romanzo è che la fragilità non è una debolezza ma una forza. Essere fragili significa riconoscere le proprie vulnerabilità, ma anche saperle affrontare con spirito di consapevolezza. Il libro invita i lettori a guardare il mondo con occhi più attenti e curiosi e di essere in grado di apprezzare la bellezza nascosta anche nei momenti di scoraggiamento, quindi è un appello a non arrendersi mai.
D’Avenia, quindi, ci propone una riflessione sull’importanza di riconoscere le difficoltà come parte integranti della nostra vita, in un’epoca che spesso tende a dare fin troppo enfasi alla forza e a trascurare invece le emozioni. Attraverso le parole di Leopardi, l’autore cerca di offrire un messaggio di speranza e di crescita interiore.
L’AUTORE
Alessandro D’Avenia, nato a Palermo nel 1978, ha studiato Lettere Classiche a Roma ed ora insegna Lettere in un Liceo di Milano.
Già sceneggiatore, si è cimentato con la letteratura con opere di grande successo: Bianca come il latte, rossa come il sangue è stato il caso editoriale del 2010.
Nel 2011 è uscito il suo secondo romanzo, Cose che nessuno sa, e nel 2014 Ciò che inferno non è, dedicato alla figura di padre Pino Puglisi.
