8 settembre 2018
SCUOLA FREUD – ISTITUTO FREUD
Tecnico Tecnologico Informatico – Tecnico Economico – Liceo Economico Sociale
CHE COSA ABBIAMO IN COMUNE? LO DIRÀ FACEBOOK
Conoscere persone nuove con cui si condividono interessi, hobby o stile di vita. E' questo lo scopo della nuova operazione che Facebook sta in questo momento esperimentando e che permetterebbe agli oltre due miliardi di utenti presenti sul social network di allargare la propria rete di amicizie.Economico Turismo Freud
Il colosso di Menlo Park - riferisce 'Cnet' - ha, infatti, confermato l'esistenza di un "piccolo" test, in corso solo negli Stati Uniti e limitato a un ristretto gruppo di persone, relativo ad una nuova funzionalità basata sulle affinità degli utenti. "Conoscere gli aspetti comuni aiuta le persone a mettersi in contatto- ha spiegato una portavoce della società - stiamo sperimentando l'etichetta 'Cose in comune' che apparirà sui commenti delle persone con cui non si è amici ma con cui si potrebbe avere qualcosa in comune".
Lo scopo della nuova funzionalità, ribattezzata appunto 'Cose in comune', sarebbe proprio quello di mettere in collegamento utenti che non sono amici ma che condividono le stesse passioni o lo stesso tenore di vita.
Come funzionerebbe? In pratica, in una conversazione pubblica sul social network, sopra il commento di un utente sconosciuto dovrebbe comparire una sorta di etichetta che pone l’accento, ad esempio, se si vive nella stessa città o se si lavora nella stessa azienda, oppure se si condivide l'interesse per lo sport piuttosto che la passione per la musica.Tecnologico Informatico Freud
Si tratterebbe dunque dell'estensione di una funzione di Facebook già esistente, che suggerisce nuovi contatti sulla base di amicizie comuni, che consentirebbe di allargare la propria rete di conoscenze.