15 gennaio 2018
SCUOLA FREUD – ISTITUTO FREUD
CARNEVALE DI VENEZIA: CHE COSA VEDERE?
ATTUALMENTE SIAMO NEL PERIODO DI CARNEVALE A VENEZIA, MA PRIMA DI GODERVELO COME SI DEVE, VI CONSIGLIAMO UN PROGRAMMA DETTAGLIATO.
A cura degli studenti di classe 3^ Turismo e Informatica Casaburi A., Panizza F., Agnesini L., Caraccini D. - Impresa Formativa Simulata “Le Ultime di Sigmund”
MILANO, 10 GENNAIO 2018
Il Carnevale di Venezia ogni anno è una delle fonti principali di affluenze di turisti in Italia, ma prima facciamo un po’ di chiarezza sulle sue origini. La prima testimonianza risale ad un documento del Doge Vitale Falier del 1094, dove si parla di divertimenti pubblici e nel quale il vocabolo Carnevale viene citato per la prima volta. Attraverso l'anonimato che garantivano maschere e costumi, si otteneva una sorta di livellamento di tutte le divisioni sociali ed era autorizzata persino la pubblica derisione delle autorità e dell'aristocrazia. Tali concessioni erano molto tollerate e considerate un provvidenziale sfogo alle tensioni e ai malumori che si creavano inevitabilmente all'interno della Repubblica di Venezia, che poneva rigidi limiti su questioni come la morale comune e l'ordine pubblico dei suoi cittadini.Istituto Turismo
Che programma seguire dunque prima di godersi questa splendida tradizione Veneziana?
Prima tappa- Palazzo Ducale: anticamente anche Palazzo Dogale in quanto sede del doge, uno dei simboli della città di Venezia e capolavoro del gotico veneziano, è un edificio che sorge nell'area monumentale di piazza San Marco, nel sestiere di San Marco, tra l'omonima piazzetta e il molo di Palazzo Ducale, contiguamente alla basilica di San Marco.tecnico per il turismo a Milano
Seconda tappa-Teatro La Fenice: ubicato nel Sestiere di San Marco in campo San Fantin, è oggi il principale teatro lirico di Venezia. Due volte distrutto e riedificato, è stato sede di importanti stagioni operistiche, sinfoniche e del Festival Internazionale di Musica Contemporanea.
Terza tappa-Cannaregio: Il sestiere di Cannaregio è il più esteso della città dopo Castello ed il più popolato. Cannaregio infatti occupa quasi per intero tutta la parte della città a nord del Canal Grande, estendendosi dalla stazione ferroviaria (numeri bassi), a nord del sestiere di Santa Croce. Il Canale di Cannaregio è attraversato da due ponti:
· il Ponte delle Guglie così denominato per le quattro guglie presenti sui quattro angoli;
· il Ponte dei Tre Archi (già Ponte di San Giobbe), l'unico ponte a tre arcate rimasto a Venezia.
Quarta ed ultima tappa-Arsenale: L'Arsenale di Venezia è un antico complesso di cantieri navali e officine che costituisce una parte molto estesa della città insulare di Venezia, alla sua estremità orientale. Fu il cuore dell'industria navale veneziana a partire dal XII secolo ed è legato al periodo più florido della vita della Serenissima: grazie alle imponenti navi qui costruite, la Repubblica Veneta riuscì a contrastare gli ottomani nel mar Egeo e a conquistare le rotte del nord Europa.Scuola Tecnica informatica
Di certo non vi potrà non piacere l’atmosfera che potrete respirare in questo fantastico periodo che dà orgoglio a quella che è la nostra cultura italiana.
Quindi un ultimo suggerimento, prima di immergervi nell’atmosfera carnevalesca, partite in un’avventura all’insegna di lasciarvi trasportare nella magnifica atmosfera che si può trovare a Venezia.