15 dicembre 2015
Mercoledì 16 dicembre 2015, le classi 4^ A Informatica, e 4^ A Turismo dell'Istituto S. Freud parteciperanno alla rappresentazione teatrale “Il malato immaginario” di Moliere, per la regia di Andrée Ruth Shammah, presso il teatro Parenti di Milano di via Pier Lombardo 14.
Andrée Ruth Shammah torna al suo Malato “senza tempo e di tutti i tempi”, costruito su un gioco teatrale che intreccia angoscia esistenziale, divertimento e satira delle nevrosi del nostro tempo. Oggi, nel ruolo di Argan, un attoee al culmine della sua maturità artistica: Gioele Dix che con la sua intelligente ironia affronterà la sfida di un confronto con l’indimenticato Franco Parenti. Accanto a lui Anna della Rosa e un cast di vera eccellenza.
Le motivazioni e le finalità:
• Il teatro è sempre un validissimo strumento didattico, al quale è bene avvicinare le più giovani generazioni, certi che attraverso esso sia possibile veicolare temi e contenuti in modo avvincente e interessante (anche in considerazione che si tratta di un'opera musicale).
• La programmazione didattica del quarto anno contiene lo studio del Teatro barocco, con particolare attenzione per la commedia francese, e per Moliere nello specifico.
• I contenuti della vicenda e la lingua utilizzata nel copione risultano assolutamente fedeli all'originale, tuttavia riproposti in un’accattivante chiave contemporanea; per cui la visione dell'opera può essere a buon diritto considerata una vera e propria introduzione alla scrittura di Moliere.
Obiettivi:
• Comprendere l'importanza della vicenda affrontata, anche nelle sue implicazioni contemporanee.
• Acquisire diversificate chiavi di lettura di personaggi e vicende.
• Iniziare ad acquisire la consapevolezza della dimensione teatrale nel panorama culturale in cui si cresce.
• Sviluppare un senso critico ed estetico, utile a valutare i diversi input culturali cui si è sottoposti.
Buona visione!