29 ottobre 2021
Nel corso delle date del 22-27-29 Ottobre tutte le classi seconde dell’indirizzo del Liceo delle Scienze Umane, Tecnico Turistico e Tecnico Informatico della Scuola Paritaria S. Freud, hanno avuto modo di approfondire la figura di Alessandro Manzoni, ripercorrendo le tappe più significative della sua vita attraverso la “Camminata manzoniana”.
Il percorso è cominciato in Corso Buenos Aires 1, presso palazzo Luraschi, per poi proseguire nel parco di Porta Venezia, arrivando infine a Casa Manzoni, in piazza Belgioioso, nel cuore pulsante di Milano. L'uscita è stata documentata tramite numerose foto, reperibili nella nostra fotogallery.
Di seguito alcune recensioni dei nostri alunni:
“Alessandro Manzoni è stato indubbiamente tra le personalità intellettuali e culturali più importanti di Milano, città profondamente amata dall’autore, in cui nasce e muore tra il diciottesimo e diciannovesimo secolo. L’uscita didattica organizzata dalla scuola ha ripercorso i luoghi più rilevanti e suggestivi riguardanti la vita dell’autore. Una delle tappe principali infatti è proprio la sua casa. Tale percorso, infatti, è riuscito davvero a far esplorare e conoscere fino in fondo la storia, da molti conosciuta, di Renzo e Lucia, in modo certamente più approfondito ed interessante di quanto dei comuni testi sarebbero in grado di fare, portando gli studenti ad essere in grado di visualizzare ciò che la guida stesse raccontando, permettendo di guardare i luoghi e i monumenti visti come attraverso gli occhi dei personaggi del romanzo.”
A cura di un’alunna della classe 2A Liceo delle Scienze Umane
“La nostra prima gita delle superiori è stata ai percorsi manzoniani, abbiamo ripercorso la storia dei Promessi Sposi e della vita del Manzoni.
La gita consisteva in due parti: la prima era una visione di Milano dal punto di vista di Manzoni e dei protagonisti del suo romanzo, la seconda era la visita della sua casa e del suo studio.
La prima parte è stata la mia preferita, ho trovato molto interessante il racconto della guida che cercava di trasportarci in quella che era la città di Milano al tempo di Manzoni, ma anche di Renzo.
Ci hanno spiegato cosa vedeva Manzoni durante la stesura del suo romanzo e cosa invece aveva visto Renzo quando arrivò a Milano per scappare dai bravi e da Don Rodrigo, facendoci anche dei parallelismi tra le varie epoche storiche.
Ho scoperto, attraverso il racconto della guida, delle cose molto curiose, per esempio, che dalla piazza di Porta Venezia si poteva vedere direttamente il Duomo di Milano, che al tempo di Renzo era ancora in costruzione.
Questa visuale rimase così fino a quando la modernizzazione e la possibilità di costruire palazzi sempre più alti lo superarono in altezza.
Ci ha poi mostrato dove si trovava il convento dei Frati Cappuccini, dove si rifugiò Renzo, e il forno in cui avvenne «la rivolta del pane», nella quale venne coinvolto anche il nostro protagonista. Sono rimasta molto colpita perché oggi al posto del forno si trova un negozio di borse.
Successivamente abbiamo continuato a camminare fino ad arrivare alla casa del Manzoni, un grande palazzo dove viveva con sua moglie ed i suoi molteplici figli.”
A cura di un’alunna della classe 2A Liceo delle Scienze Umane
“Siamo andati in visita ai luoghi Manzoniani, e il primo che abbiamo visto è stato Palazzo Luraschi a Porta Venezia, che ai tempi era un ampio lazzaretto. Le stanze erano di medie dimensioni e si tenevano fino a 4 pazienti in ciascuna. In questo modo, si poteva pulire e arieggiare bene per non trattenere l’aria malata. La guida inoltre ci ha illustrato dei dettagli che possiamo trovare tuttora dentro il lazzaretto come, per esempio, accessori che indicavano la situazione sentimentale di chi li indossava. Successivamente camminando fino a piazza San Fedele, la guida ci ha raccontato e mostrato dove fosse solito andare Manzoni nella sua quotidianità. Abbiamo inoltre visitato la chiesa dove, purtroppo, l’autore è morto cadendo dalle scale del sagrato, per questo appena là davanti c’è una statua a lui dedicata. Successivamente siamo andati a casa Manzoni dove abbiamo potuto osservare lo studio, gli accessori, i quadri che molte persone dipingevano per il poeta e raffiguranti i suoi cari.”
A cura di un alunno della classe 2B Tecnico Informatico
“La gita del 27 Ottobre sui percorsi manzoniani è stata molto interessante, la nostra guida era molto precisa e divertente e riusciva a farci immaginare la vita di Manzoni. All’inizio sono stati spiegati i concetti generali sulla realtà storica del letterato, mentre, quando siamo arrivati davanti alla casa di Manzoni, abbiamo guardato la dimora dello scrittore. La casa era affascinante e molto ricca di oggetti, le pareti erano decorate e ridipinte, mentre il soffitto aveva delle bellissime figure intonacate. All’ingresso della casa abbiamo trovato molti quadri e tantissime statue, ma il cimelio più importante era sicuramente l’albero genealogico della famiglia. Dopo ci sono state mostrate le stanze e tutte le copie in più lingue delle opere dei Promessi Sposi. Questa gita mi è piaciuta molto ed è stata interessante, spero che ne verranno fatte altre per approfondire le figure storiche di Milano.”
A cura di un alunno della classe 2B Tecnico Informatico
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