20 marzo 2018
In data 20 marzo 2018 tutti gli studenti della classe 4^ A dell'indirizzo Tecnico Tecnologico Informatico della Scuola S. Freud parteciperanno all’uscita didattica “Milano capitale d’Europa: il sogno di Napoleone”. L’uscita didattica ha carattere itinerante e si svolgerà dalle 9:00 alle 13:00.
CONTENUTI
L'uscita didattica Milano capitale d’Europa: il sogno di Napoleone si inserisce in un percorso di approfondimento del periodo storico delle campagne napoleoniche in Italia e del ruolo che Milano ebbe nelle dinamiche di creazione dell'impero universale del generale Bonaparte. Con l'ingresso di Napoleone in città, nel 1796, Milano si doveva apprestare a divenire una grande capitale, prima della Repubblica Cisalpina e poi del Regno d'Italia. Questo processo sarà un percorso progressivo culminante con l’incoronazione di Napoleone a re d’Italia il 26 Maggio 1805. La città per l’occasione si rivestì di archi trionfali allestiti a festa per accogliere il generale francese che, in una piazza del Duomo gremita, si pose in capo la corona ferrea, usata fin dal Medioevo per l’incoronazione dei re d’Italia. Dopo essere stato insignito di questo prestigioso titolo, Napoleone espresse le sue considerazioni in merito al ruolo di primaria importanza che Milano dovesse assumere in Europa diventandone una delle sue tre capitali assieme a Parigi e Francoforte. Per Milano immaginò un ambizioso progetto architettonico e urbanistico. La città era ancora legata a stilemi dell’antico regime e venne stravolta in nome di una nuova magnificenza prendendo le forme dell'architettura neoclassica tra spettacoli e cultura. Molte, e ancora oggi sorprendenti, furono le novità introdotte: dall'Arco della Pace di Cagnola, all'Arena civica riempita d'acqua per ospitare la prima battaglia navale, fino alla costruzione del museo di Brera, un piccolo Louvre che l'imperatore inaugurò il giorno del suo quarantesimo compleanno il 15 Agosto 1809.
L'uscita è stata pianificata grazie al supporto di “gruppoArtema (itinerari culturali)” che, confrontandosi con la docente organizzatrice, ha tracciato un percorso di visita della durata di tre ore e che sarà condotto da una guida esperta.
FINALITÁ
- Sviluppare un’azione didattica contestualizzata alla programmazione in classe.
- Promuovere competenze connesse tra storia, letteratura e arte.
- Accrescere competenze sociali, civiche e storiche.
- Riscoprire, attraverso le proprie competenze, la realtà cittadina in relazione alla sua storia.
- Prendere consapevolezza dell’incidenza degli avvenimenti storici studiati sul nostro patrimonio culturale.
OBIETTIVI
- Favorire negli studenti la possibilità di verificare la relazione tra quanto hanno studiato e il contesto in cui vivono.
- Stimolare interesse e curiosità.