17 marzo 2025
VALDITARA: IA SÌ, SMARTPHONE NO IN CLASSE
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha recentemente espresso la sua posizione riguardo all’uso delle tecnologie nelle scuole, in particolare sull’intelligenza artificiale e l’uso degli smartphone in classe.
1. Sì all’Intelligenza Artificiale nella scuola: Valditara ha sottolineato l’importanza di integrare l’intelligenza artificiale (IA) nell’educazione, ritenendo che la tecnologia possa essere un’opportunità per migliorare l’apprendimento, personalizzare l’insegnamento e preparare gli studenti alle sfide future. L’intelligenza artificiale, secondo il Ministro, può essere utilizzata per supportare l’insegnamento, fornire strumenti didattici innovativi e migliorare la gestione delle risorse educative.
2. No agli smartphone in classe fino alla terza media: Allo stesso tempo, Valditara ha espresso una posizione più cauta nei confronti degli smartphone. Ha dichiarato che, fino alla terza media, l’uso degli smartphone in classe dovrebbe essere vietato, poiché può distrarre gli studenti e interferire con l’apprendimento. Questo provvedimento mira a ridurre le distrazioni e a garantire un ambiente scolastico più concentrato, limitando l’accesso ai social media e ad altre distrazioni digitali durante le ore di lezione.
Questa posizione riflette un equilibrio tra l’adozione di nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, e la necessità di mantenere la disciplina e l’attenzione nelle scuole, limitando l’uso di dispositivi che possono ostacolare l’apprendimento. Valditara sta cercando di adattare il sistema scolastico alle sfide della modernità, senza però rinunciare agli aspetti fondamentali della didattica tradizionale.