2 novembre 2016
In data giovedì 3 novembre 2016 la classe 5^ A dell'Istituto Tecnico Tecnologico Informatico parteciperà alla visita della Galleria di Arte Moderna (GAM) di Milano sita in nella Villa Reale di via Palestro 16 a Milano, dalle ore 11.
Il programma di Italiano e Storia che si sta svolgendo in classe V prevede un modulo sulla Scapigliatura e la Belle Epoque. Gli elementi fondamentali del modulo sono le caratteristiche specifiche del periodo storico e le ricadute in ambito artistico e letterario. La visita alla Galleria di Arte Moderna di Milano, ospitata presso il Palazzo Belgiojoso, offre l'opportunità di osservare le implicazioni artistiche e figurative e l'impronta lasciata dai movimenti ispirati alla figura del bohemien e dall'impressionismo francese. E' possibile inoltre conoscere un palazzo storico, legato agli eventi accaduti tra la fine dell'800 e il primo '900.
Le collezioni della Galleria d'Arte Moderna sono allestite al primo e al secondo piano della Villa Reale, cui si accede dall'atrio al centro del pianterreno e dal successivo scalone.
Il percorso prende avvio dalle prime sei sale, volte a illustrare temi e personaggi del Neoclassicismo, fra i quali spiccano i capolavori di Canova. Due intere sale sono dedicate al genere del ritratto, con particolare attenzione alle opere di Hayez. La sfarzosa sala da ballo e la luminosa sala del Parnaso, entrambe libere da opere, costituiscono due pause nel percorso espositivo. La stagione romantica è ripercorsa nella sala monografica dedicata alla Scapigliatura. La ricca stagione divisionista, infine, è rievocata in una serie di sale tematiche: Segantini, Grubicy, Longoni, fino ai dipinti di soggetto sociale di Morbelli, Sottocornola e Nomellini. Dopo la sezione con i capolavori di Medardo Rosso, il percorso al primo piano si conclude con le pitture simboliste di Previati e Segantini.
La visita prosegue al secondo piano con la Collezione Grassi, raccolta di capolavori di pittura italiana e straniera dal XIV al XX secolo, cui si aggiunge un nucleo di opere di arte orientale. Fra le opere esposte, pezzi unici di Manet, Cézanne, Van Gogh, Gauguin.
OBIETTIVI:
- unire lo studio teorico del movimento storico e letterario con quello della storia artistica del periodo affrontato, attraverso la visione diretta delle opere
- approfondire e affinare la capacità di lettura di "testi" diversi, iconici in particolare, che possono facilitare la comprensione e l'interiorizzazione di specifici nodi didattici.
FINALITA':
- Favorire la capacità di unire le conoscenze didattiche, di cui si discute in classe durante le lezioni frontali, con un processo di apprendimento cognitivo e metacognitivo;
- elaborare domande e ipotesi, da verificare e discutere, che servano a rintracciare i nodi didattici in situazioni, oggetti e luoghi che li richiamano;
- conoscere una realtà storica e culturale, presente e facente parte dell'ambiente in cui si vive e cresce.