22 settembre 2023
Nell'articolo odierno il Rappresentante Legale e fondatore della Scuola Paritaria S. Freud, Dott. Daniele Nappo, ritorna sul tema dell'Esame di Stato: un esame che risulta essere solamente molto costoso ma che in fin dei conti conferma i risultati già ottenuti e non incide sulla carriera lavorativa.
Per lo scontato titolo di maturandi si spendono circa 150 milioni di euro all'anno, che potrebbero essere spesi in modo migliore per la scuola Esame di Stato, o Esame di Maturità è una prova superticiale per guasi tutte le università italiane, che utilizano test di accesso presentati contestualmente alla preparazIone al diploma. Così alcuni studenti trascurano lo studio di fine guinto anno per impegnarsi nei test accademici. Ma è davvero un esame? Un esame prevede gli esiti superato e non superato. se uno si verifica nel 99.9% dei casi, può essere visto come mero atto amministrativo? Forse sì. La prova è un passaggio, una presa di responsabilità. Ma la valutazione dell'Esame di Stato, troppo attinente al credito scolastico, influenza l'operato della Commissione che rifletterà bene prima di stravolgere la valutazione di uno studente relativa a 3 anni di lavoro. Non è un esame selettivo, solo costoso, che conferma risultati già ottenuti e non incide sulla carriera futura. Andrebbe radicalmente riformato in un'ottica di vantaggio e significatività. La visione più chiara degli obbiettivi può rendere l'Esame spendibile e individualizzato. Da abolire le prove scritte che potrebbero essere sostituite da test al computer diversi per ogni indirizzo di studi con un risultato valevole come prova di ammissione alle singole facoltà. Il credito dei 5 anni scolastici andrebbe descritto meglio per consentire più personalizzazione e una migliore valutazione.
Andrebbero considerati di più voto in condotta e attività esterne. Infine, con il colloquio, il giovane dovrebbe poter esporre le Sue scelte future e giustificare il percorso scelto. Le commissioni dovrebbero essere formate da docenti interni e da un presidente esterno che verifichi la regolarità delle operazioni. Un nuovo esame eviterebbe omologazione e avrebbe diversi vantaggi: la riduzione dei costi, ma anche più importanza alla carriera scolastica del ragazzo e alla sua condotta, creazione di un legame tra scuola e università, opportunità per lo studente di creare un progetto di vita futuribile.