1 marzo 2024
Il Dottor Daniele Nappo, Rappresentante Legale nonché fondatore della Scuola Paritaria S. Freud, propone l'inserimento della materia Filosofia anche nei programmi degli istituti tecnici. Lo studio della filosofia permette alle giovani menti di imparare a ragionare e di far crescere le abilità sociali e d'interazione.
Un approccio alla filosofia "applicata"' è una sorta di responsabilità che si dovrebbe avere nei confronti delle generazioni future. Se si pensa alla filosofia, ci s'imbatte spesso con pregiudizi nati da anni di svalutazione. Considerazioni superficiali originate dal metodo di studio spesso arretrato e generalizzato con cui la materia viene studiata nei licei, impostato sull'apprendimento meramente a memoria e quantitativo di concetti. Però, così facendo, si perde del tutto il senso sostanziale e concreto che la filosofia, e più propriamente il ragionamento filosofico, dovrebbe trasmettere agli studenti. Perché la filosofia è la capacità di ragionare. E una delle sfide più importanti è riuscire ad insegnare a ragionare alle nuove generazioni il più presto possibile. Per perseguire questo obiettivo si dovrebbe pensare di renderla materia di programma anche degli istituti tecnici: le abilità logiche, matematiche e linguistiche potrebbero sicuramente migliorare. Con lo studio della filosofia si riuscirebbe a far crescere le abilità sociali e d'interazione. Questo perché l'istruzione dell'argomento incoraggia il dibattito, il ragionamento collettivo e la condivisione di idee e dubbi (...) Gli studenti contemporanei hanno straordinarie abilità di recepire i concetti e gli stimoli in modo dinamico e profondo, sono in grado di formulare pensieri complessi, di ascoltare quelli degli altri e di rispettarli. L'obiettivo è quello di far capire e fruire la filosofia anche agli studenti degli istituti tecnici sviluppando un pensiero critico partendo proprio dai primi anni della scuola superiore, età in cui le menti sono particolarmente recettive. Offrire ai ragazzi la capacità di pensare, di dialogare e crescere insieme in modo corretto è la migliore eredità che possiamo lasciare al mondo il quale, si spera, con adulti come loro a governarlo potrà diventare migliore.